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Si. Scopo dell’ AVCpass è quello di consentire alle stazioni appaltanti di eseguire il controllo dei requisiti dei partecipanti attraverso una interfaccia web che realizza cooperazioni applicative con gli enti certificatori. Gli operatori economici (italiani e non), quindi, dovranno registrarsi al servizio e ottenere un “PASSoe” da inserire nella busta della documentazione amministrativa. Non tutti i requisiti sono comprovabili attraverso la documentazione reperibile sull’AVCpass; infatti alcuni requisiti devono essere comprovati con le modalità previgenti. Inoltre gli operatori economici per dimostrare requisiti attraverso attestazioni rientranti nella loro esclusiva disponibilità, dovranno inserire le stesse in un’area dedicata. Pertanto gli operatori economici non italiani, in caso di verifica dei requisiti, allegheranno la documentazione necessaria nel sistema, giacché si trova nella loro esclusiva disponibilità, e nel rispetto di quanto disciplinato dall’art. 38 c.4 e c.5 del D.Lgs 163/2006.

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Questo articolo è stato scritto da...

Avv. Maria Teresa Colamorea
Avvocato esperto in materia di appalti pubblici
Dott.ssa Liliana Simeone
Consulente in materia di appalti pubblici
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