Page 48 - MediAppalti, Anno XV - N. 2
P. 48

Mediappalti                                                                               Il Punto






               Svolta  questa  considerazione,  il  codice  dei   porta  a riconoscere  un  obbligo di risoluzione
               contratti pubblici, in linea con il previgente sul   in  entrambi  i  casi.  Infatti,  quanto  alla  prima
               punto, prevede specifici rimedi di diritto privato   ipotesi, si tratta  di casi in cui l’operatore,  ab
               in  caso  di  sopravvenienze,  fra  cui  anche  la   origine,  non  avrebbe  neanche  dovuto  essere
               carenza sopraggiunta di taluni requisiti di ordine   destinatario   dell’aggiudicazione,   e   quindi
               generale.                                       tantomeno concludere il contratto, che pertanto
                                                               andrà risolto .
                                                                          22
               Si tratta della risoluzione e del recesso
               contrattuale.                                   Altro rimedio di diritto privato è previsto all’art.
                                                               123 del codice, in continuità con il previgente
               La risoluzione contrattuale è disciplinata all’art.   art. 109, e si tratta del recesso contrattuale.
               122  del  codice,  come  già  nella  previgente  art
               108, D.lgs. n.50/2016.                          La  norma  prevede  che  l’amministrazione
                                                               possa  recedere  dal  contratto,  al  verificarsi  di
               Tale  disposizione  ricollega  la  risoluzione del   determinate condizioni.
               contratto  di  appalto  a  diverse  eventualità,  fra
               cui il presentarsi delle cause di esclusione di cui   Oltre  ad  una  clausola  generale  di recesso,
               all’art. 94, c. 1, del medesimo codice.         si prevede  un  recesso  obbligatorio correlato
                                                               al  sopraggiungere  ad  una  specifica  causa
               In specie, l’art. 122, c. 1, lett. c, fa riferimento ai   di   esclusione   cd.   automatica,   quale   la
               casi in cui vi fosse la sentenza o il decreto penale   sopravvenienza  –  rispetto  alla  stipula  del
               di condanna, definitivi, per i reati di cui all’art. 94,   contratto  –  della  comunicazione  antimafia  e
               c. 1, già al momento dell’aggiudicazione. Quindi   dell’informazione antimafia interdittiva.
               fa riferimento ai casi in cui l’operatore avrebbe
               dovuto essere escluso già in sede di gara, e non   Si  tratta  di casi  in  cui emerge  un’incapacità
               giungere neanche all’aggiudicazione.            originaria a  contrarre  con la P.A., che  impone
                                                               l’interruzione  immediata  dei  rapporti  con  tale
               In tali casi il comma primo della norma prevede   soggetto e non  solo rispetto ai contratti pro
               che “le stazioni appaltanti possono risolvere” il   futuro .
                                                                     23
               contratto di appalto.
                                                               Queste  ipotesi di recesso  obbligato sono
               Ulteriormente, l’art. 122, c. 2, lett. b, prevede   contemperate  con  la possibilità  di proseguire
               che “le stazioni appaltanti risolvono” il contratto   il rapporto contrattuale ai sensi dell’art. 94, c.
               di appalto nel caso in cui si abbia una sentenza di   3, del codice antimafia  in ragione: dello stato
               condanna definitiva ex art. 94, c. 1, o un adottato   dell’esecuzione  dell’opera,  particolarmente
               provvedimento definitivo di applicazione di una   inoltrato, e prossimo alla sua ultimazione; della
               o più misure di prevenzione antimafia, qualora   particolare  essenzialità  della  fornitura  e  del
               queste  due  situazioni  dovessero  presentarsi  a   servizio  per  il  soddisfacimento  dell’interesse
               seguito della stipula del contratto.            pubblico, non risultando possibile la sostituzione
                                                               del  contraente  in  tempi  rapidi.  In  questi  casi,
               Nonostante      l’interpretazione   letterale   la  stazione  appaltante  dovrà  fornire  adeguata
               porterebbe  a  riconoscere  nel primo  caso  una   motivazione  circa  l’interesse  pubblico,  e  le
               facoltà  di  risoluzione  e  nel  secondo  caso  una   esigenze,  che  giustificano,  a  suo  dire,  la
               risoluzione doverosa,  l’argomento  sistematico   prosecuzione del rapporto contrattuale.





               22. Cfr. D. RIGACCI, La risoluzione, il recesso e le problematiche correlate, in Commentario al nuovo
                  codice dei contratti pubblici (a cura di CARTEI G. F., IARIA D.), Editoriale Scientifica, Napoli, 2023, p.
                  855.
               23. Ibidem, p. 853.

                                                           48
   43   44   45   46   47   48   49   50   51   52   53