Che cosa è una clausola di territorialità, ed è possibile inserirla in un bando di gara?

Una clausola di territorialità è una condizione contenuta in un bando che fa preferire un concorrente al posto di un altro in relazione ad una specifica area geografica, da cui proviene il concorrente stesso, o da cui provengono i servizi o i beni offerti.

Le clausole di territorialità contenute nei bandi di gara contrastano con il principio costituzionale di parità di trattamento di cui all’articolo 3 della Costituzione e sono precluse dalla normativa comunitaria in materia di appalti di servizi laddove si impone alle amministrazioni aggiudicatici parità di trattamento tra i relativi prestatori.

Se la limitazione territoriale richiesta dalla documentazione di gara, è riferita al bene o al servizio da fornire, bisogna tener presente i limiti imposti dall’art. 68 del d.lgs. 163/2006, (ad es. il comma 2 recita: “Le specifiche tecniche devono consentire pari accesso agli offerenti e non devono comportare la creazione di ostacoli ingiustificati all’apertura dei contratti pubblici alla concorrenza.”) che più volte richiama la possibilità per il concorrente di dimostrare con la documentazione necessaria, di avere la possibilità di fornire un bene “equivalente”, e, quindi, comunque corrispondente alla specifiche tecniche richieste dalle norme di gara. 

Questo articolo è stato scritto da...

Dott.ssa Liliana Simeone

Consulente in materia di appalti pubblici