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Oltre 2500 contatti nel solo primo giorno. Mediappalti on line fa subito registrare un eccellente indice di gradimento da parte delle Pubbliche Amministrazioni raggiunte dall’annuncio della pubblicazione del progetto editoriale targato Mediagraphic. Seguono, mail di apprezzamento e le prime richieste di abbonamento. In aggiornamento giorno dopo giorno. Nel momento in cui questo numero va in stampa i contatti sono circa 7000.

Gli Enti non restano indifferenti alla nostra offerta. Evidente segnale che c’è esigenza di informazioni ed aggiornamenti in un settore avviato ad un radicale cambiamento con l’entrata in vigore del regolamento di attuazione del nuovo codice dei contratti pubblici.

In redazione, la sensazione di aver intrapreso una strada che, seppur impervia, può portarci a raggiungere notevoli soddisfazioni a partire dalla consapevolezza di adoperarci per un lavoro che tende al miglioramento e alla completezza del servizio offerto.

Aver registrato sin dalle prime ore l’affermazione di chi ha sfogliato telematicamente Mediappalti ha gratificato l’impegno profuso per la progettazione e la messa in opera di questa rivista, dissolvendo dubbi e incognite. Noi abbiamo creduto nella nostra idea. Le abbiamo dato forma. Molti i lettori che hanno dimostrato di approvare. Tanti altri sono quelli che dobbiamo conquistare. Che siamo certi di convincere quanto il nostro sia un lavoro fatto oltre che con professionalità e competenza, con cuore e passione. Necessari per rendere un buon progetto, un progetto di eccellenza.

A nome della redazione, dei collaboratori esterni, dell’editore Sabino Fiorella, il sentito ringraziamento per ogni segnale di approvazione che ci avete recapitato. Che ci state inviando. Che ci invierete.

Ma veniamo agli argomenti di questa uscita. Il numero due si apre con l’interessante articolo firmato dall’avvocato Francesca Petullà “La nuova direttiva sui ritardati pagamenti” con il quale si affronta il delicato argomento del rapporto economico tra P.A. e operatore economico. Dagli adempimenti alle sanzioni nelle quali incorrono le stazioni appaltanti quando non onorano gli impegni assunti entro i termini previsti dalla norma. La direttiva europea approvata dal Consiglio dell’Unione Europea il 24 gennaio scorso è passata con l’astensione di Italia, Germania ed Austria e non pochi saranno i problemi che dovrà affrontare il legislatore italiano in sede di recepimento della direttiva dovendo allinearla alle disposizioni del nuovo Regolamento Esecutivo ed Attuativo del Codice e agli attuali termini temporali che intercorrono tra liquidazione e incasso. Termini molto più restrittivi quelli della direttiva europea. “Si ritiene – scrive l’avv. Petullà tra le conclusioni – che il Governo debba considerare gli input europei in materia di contrasto al fenomeno dei ritardati pagamenti alla pari di quelli in materia di stabilità e risanamento dei conti pubblici…”

Sotto la lente il lavoro dell’avv. Domenico Manno che esplora l’articolo 79 del codice dei contratti pubblici inerente le comunicazioni che le PP.AA. sono tenute ad inviare durante una procedura di affidamento di un appalto. Termini temporali e destinatari sono stati più volte oggetto del lavoro del legislatore. Aspetti che per le PP.AA. sono determinanti al fine della stipula del contratto, mentre per gli operatori economici sono essenziali ai fini del computo del termine per proporre ricorso giurisdizionale per la tutela dei propri diritti. In esame l’evoluzione della norma come modificata nel codice dei contratti pubblici successivamente al recepimento della così detta “direttiva ricorsi”.

Tra gli altri articoli, da segnalare “L’avvalimento in gara nel nuovo regolamento” firmato dall’avv. Giuseppe Morolla.

L’istituto dell’avvalimento viene analizzato dall’autore comparando le disposizioni del Codice dei contratti pubblici con quelle contenute nel Regolamento di attuazione che entrerà in vigore in data 8 giugno 2011, senza rintracciare “particolari e significative innovazioni”. 

Sono tre dei numerosi argomenti ai quali abbiamo voluto dare spazio in questo secondo numero. Solo l’assaggio di un menù molto più ampio di questa edizione di Mediappalti on line. E  insisto sulla definizione “on line” perché tra pochi mesi la nostra rivista, oltre a poterla scorrere con il roller del mouse, la potrete toccare fisicamente nella versione stampata.

Per ora buona lettura in rete…

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Questo articolo è stato scritto da...

Dott. Enzo de Gennaro
Direttore Responsabile
mediagraphic assistenza tecnico legale e soluzioni per l'innovazione p.a.