A domanda rispondiamo

Il servizio di pulizia rientra nella normativa dei settori speciali quando è funzionale a detta attività quindi, nel caso in cui si tratti di una società operante nel settore …

Ai sensi dell’art. 272, comma 5, del DPR n. 207/2010, il responsabile del procedimento svolge, nei limiti delle proprie competenze professionali, anche i compiti di direttore nell’esecuzione del contratto, …

Per i contratti relativi a lavori, servizi e forniture, in caso di ottenimento da parte del responsabile del procedimento del documento unico di regolarità contributiva che segnali un’inadempienza contributiva …

Ai sensi dell’art. 41, comma 3 “se il concorrente non è in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l’inizio dell’attività da meno di tre …

Prima dell’entrata in vigore della legge n. 106/2011 di conversione del decreto sviluppo la forcella era ammessa solo negli appalti di lavori di importo pari o superiore a 40 …

Il comma 9 dell’art. 11, D. lgs n. 163/2006  stabilisce che la stipulazione di un contratto debba aver luogo entro il termine massimo di 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva divenuta …

Prima della legge n. 106/2011 di conversione del Decreto Sviluppo n. 70/2011 due differenti orientamenti giurisprudenziali si sono confrontati sull’argomento: uno prevalente che negava alle stazioni appaltanti di sindacare …

Per ciò che attiene l’individuazione del direttore dell’esecuzione del contratto, l’art. 300 del DPR n. 207/2010 stabilisce la coincidenza soggettiva di tale figura con quella del responsabile del procedimento, …

Ai sensi dell’art. 46, comma 1bis D.Lgs 163/2006 “La stazione appaltante esclude i candidati o i concorrenti in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal presente codice e …

Il Documento Unico di Regolarità Contributiva si pone l’obiettivo di garantire la trasparenza degli affidamenti e di verificare l’assolvimento, da parte delle imprese che operano nel settore degli appalti …

La legge n. 106/2011 di conversione del “decreto sviluppo” ha innalzato a 40.000,00 euro (uniformandola a quella dei lavori) la soglia minima per l’affidamento diretto in economia degli appalti …

Ai sensi dell’art. 118, comma 2 “La stazione appaltante è tenuta ad indicare nel progetto e nel bando di gara le singole prestazioni e, per i lavori, la categoria …

Il principio generale affermato da copiosa giurisprudenza e ribadito dalla circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 1° marzo 2007, esige la distinzione tra requisiti di natura soggettiva, …

Se una stazione appaltante acquista un corso di formazione per il proprio personale conclude un appalto di servizi, ovvero un appalto di servizi di cui all’allegato IIB al codice …

Ai sensi dell’art. 331 comma 1 del Regolamento di attuazione del codice dei contratti pubblici per gli acquisti in economia le Stazioni appaltanti non hanno obblighi di pubblicità e …

Ai sensi dell’art. 253 comma 20 bis del Codice dei contratti, fino al 31 dicembre del 2013 le stazioni appaltanti possono applicare  le disposizioni di cui agli artt. 122 …

Ai sensi dell’art. 84, comma 11 del D. Lgs. 163/2006, “Le spese relative alla commissione sono inserite nel quadro economico del progetto tra le somme a disposizione della stazione …

La Stazione appaltante ha il diritto di apportare variazioni alle prestazioni oggetto dell’appalto, con corrispondente imposizione in capo al soggetto appaltatore dell’obbligo di eseguirle alle stesse condizioni previste dal …

Secondo quanto affermato da una recente sentenza del Tar Lazio, rientra nella discrezionalità dell’amministrazione a fronte dello scopo perseguito fissare requisiti di partecipazione ad una gara per l’aggiudicazione di …

L’art. 21-quinques della l. n. 241/90 prevede tre presupposti alternativi, che legittimano l’adozione di un provvedimento di revoca: a) per sopravvenuti motivi di pubblico interesse; b) per mutamento della …